
Negli ultimi due anni, il Progetto PROGO Parkinson ha visto una crescita straordinaria, e molto di ciò è stato possibile grazie al generoso finanziamento di una società svizzera, la Softmedic sagl. Questa collaborazione ha permesso di portare avanti ricerche, sviluppi e formazioni cruciali per il benessere dei pazienti affetti da Parkinson.
Oggi, siamo entusiasti di annunciare che Softmedic sagl assumerà un ruolo ancora più centrale, prendendo le redini del progetto. Questo passaggio vedrà Softmedic sagl alla guida delle aree di ricerca, sviluppo, formazione e commercializzazione del protocollo di riabilitazione Progo, un marchio registrato che ha già fatto la differenza nella vita di molti.
Ma ciò non significa che il nostro prezioso partner, l'associazione Progotan, si allontanerà. Al contrario, Progotan continuerà a svolgere un ruolo fondamentale, concentrandosi sulla diffusione delle terapie riabilitative online, utilizzando, ovviamente, il protocollo Progo.
Vale la pena sottolineare l'immensa fiducia e l'investimento che Softmedic sagl ha posto in questo progetto. Con un investimento di oltre €800'000, hanno dimostrato un impegno profondo non solo nella tecnologia e nell'innovazione, ma anche nella ricerca scientifica dedicata esclusivamente alla malattia di Parkinson. Questo impegno ha un solo obiettivo: migliorare la qualità della vita dei pazienti e delle loro famiglie.
E la buona notizia non finisce qui. Softmedic sagl ha confermato il suo impegno a continuare ad investire in questo progetto, riconoscendo il suo valore unico e innovativo.
In conclusione, mentre guardiamo al futuro con grande ottimismo, vogliamo esprimere la nostra profonda gratitudine a Softmedic sagl per la loro visione e sostegno. Insieme, continueremo a fare la differenza nella vita di coloro che sono affetti dalla malattia di Parkinson.